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Il cerimoniere Franco Cumbat apre l’ottavo meeting Azzurra Team ad Olimia (Slovenja), focalizzando il percorso intrapreso (dopo 8 anni e’ stato concluso il primo ciclo completo di crescita giovanile) ma soprattutto quello che attende il nutrito macro-cosmo Azzurra; DELEGARE senza perdere il valore qualitativo societario, responsabilizzare diverse competenze specifiche per far crescere il movimento, prescindendo in parte dal “cordone ombelicale” del Direttore Sportivo Franco Cumbat (ora impegnato anche in Federazione ndr.).

Questo lavoro e’ gia’ iniziato la scorsa stagione, ora il prossimo step e’ far maturare i giovani nati nel sodalizio azzurro, raccogliendo i frutti di un lavoro che parte da lontano.

Quello che e’ stato….la stagione 2010-11

Molto spesso i numeri non rappresentano tutte le sfumature insite in un complesso meccanismo societario, fatto di tanti addetti ai lavori e da migliaia di ore spese per la causa. Questa volta pero’ i numeri sono rappresentativi dell’ entita’ della realta’ cestistica giovanile piu’ importante di Trieste (lungi dal peccare di presunzione):

– oltre 600 iscritti /e ai Corsi minibasket e nel settore giovanile tra Azzurra, Arcobaleno e Tigrotti.
– 46 persone tra assistenti, istruttori, dirigenti e assistenti.
– partecipazione a circa 20 tornei nazionali con un movimento stimato di oltre 700 persone fra atleti, dirigenti e genitori a servizio.
– organizzazione eventi come il torneo Evviva il Minibasket, Open Day, il Mountain Camp, il Don Marzari, Stage Azzurra e Meeting Olimia.

Il futuro e’…adesso, la stagione entrante

Si parlava di mantenere un rendimento, e in un clima di austerity a livello economico, e’ quanto di piu’ ambizioso si possa chiedere; la continuita’ sara’ rappresentata dal rinnovato accordo collaborativo con la Pallacanestro Trieste 2004 per volonta’ di Matteo Boniciolli (triennale ndr.).

Le annate 95-96-97 saranno ora i “vessilli” societari in nome della FUTURIBILITA’, probabilmente con qualche carenza di talento ma con margini di crescita notevolissimi, con un distinguo per i piu’ giovani (’97), fisicamente avanti rispetto alla media.

Si sono susseguiti gli interventi, per ambito di competenza di: Claudio Colusso (Presidente Azzurra), Mauro Stoch (Direttore Tecnico), Franco Suber (Resp. Team Manager), Paolo Ravalico (Resp. U17-U19), Alessio  Scala (Resp. U13-U14-U15), Marco Ponga e Matteo Massalin (Resp. Minibasket ed Esordienti), Stefania Sperzagni (Resp. Area Fisico-Sportiva).

L’Azzurra Team poi con il passare degli anni non vuole prescindere dalla questione atletico-sportiva partendo da una chiara provocazione nel manifesto: “- basket + fisico” (da atleta a giocatore), ribaltando un po’ i vecchi ed antiquati dogmi del pallone di pallacanestro in mano prima ancora di saper camminare….

Stabilita’ riprendendo possesso dei teatri dello sport quali sono le palestre, magari aspettando un domani ambizioso che renderebbe autonoma tutta, ma proprio tutta la struttura Azzurra.

Raffaele Baldini

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