Campionato under 15 eccellenza
Esce sconfitta l’Azzurra 2004 nel sentito derby contro la Pallacanestro Trieste, ma i ragazzi di Ponga/Cernivani hanno comunque dimostrato di non sfigurare contro la corazzata biancorossa. Andiamo con ordine, l’inizio e’ tutto di marca Azzurra che con un parziale di 9 a 2 parte col piede sull’acceleratore. I biancorossi pero’ col passare dei minuti cambiano marcia e reagiscono al momento di difficoltà. A fine primo quarto gli azzurrini sprecano troppo e subiscono un brutto break che li porta sotto di dieci alla prima sirena. Nel secondo quarto gli azzurrini seppur giocando bene sbagliano troppo sia da sotto che ai liberi mentre la formazione ospite e’ molto piu’ precisa e si va all’intervallo con un bugiardo ( per quello visto in campo ) +19 Pallacanestro Trieste. Nella seconda parte del match gli azzurrini hanno gettato sul parquet tutto quello che avevano arrivano anche a sul meno 13 ma non riuscendo mai ad impensierire li ospiti fino in fondo. I parziali dei secondi venti minuti parlano chiaro con entrambi i parziali finiti in parità a dimostrazione del buon atteggiamento dimostrato da Suerz e compagni. La partita finisce col punteggio di 74 a 55 per i biancorossi che hanno sicuramente dimostrato di essere la squadra da battere calcolando che già l’anno scorso erano una squadra tosta ma con l’inserimento dei nuovi arrivati hanno alzato il proprio livello e sono indubbiamente i candidati numero uno per il primo posto in regione. In casa Azzurra sicuramente c’è da vedere il bicchiere mezzo pieno, i ragazzi seppur sbagliando troppo hanno dimostrato che se giocheranno sempre con questa grinta e determinazione potranno ottenere risultati importanti anche con squadre importanti. Tra i singoli ottima prestazione di Zacchigna autore di 21 punti e vero trascinatore e da segnalare l’ottimo impatto sul match di Covi che ha messo sul parquet tanta grinta e tanta intensita’. Ora si ritorna in palestra per prepararci al meglio al difficile incontro, tra due giorni, a Pordenone contro la Fipp, squadra anch’essa candidata ad arrivare nei primi posti del campionato.
Azzurra – Pallacanestro Trieste 2004 55 – 74
Azzurra: Suerz 2, Covi 4, Nazzaro, Vlacci, Mermoglia 5, Dolcetti 9, Gregori 3, Gallo 9, Camporeale NE, Fonda 2, Zacchigna 21 All.: Ponga – Cernivani – Serschen
Seconda sconfitta in pochi giorni per i ragazzi del 2004 nel campionato under 15 eccellenza, che ritornano a Trieste con la consapevolezza di aver buttato via 2 punti importanti per la classifica. Che sia chiaro, una sconfitta a Pordenone ci sta eccome, soprattutto pensando al valore degli avversari, ma c’è il rammarico di averla un po’ regalata nel finale.
Peccato perché per 39 minuti e’ stata partita vera con le due squadre abili a rispondersi canestro su canestro senza prendere il comando delle operazioni. Nel secondo quarto gli azzurrini hanno toccato anche il +8 mentre Pordenone ha raggiunto il massimo vantaggio di +7 a inizio quarto periodo. Nel finale pero’ i ragazzi di Ponga-Cernivani hanno gestito male gli ultimi possessi mentre i padroni di casa sono stati molto piu’ precisi e lucidi mandando a bersaglio tutti i tiri liberi e segnando due canestri determinanti per il risultato finale. Per gli azzurrini sontuosa partita per Zacchigna, top scorer a quota 30 punti e unico dei suoi a giocare con grande determinazione in attacco per tutti i quaranta minuti. Bene anche Gregori, finalmente più deciso del solito in fase offensiva. Positive anche le prestazioni di sostanza di Suerz e Vlacci.
FIPP Pordenone – Azzurra 74 – 67
Azzurra: Suerz 2, Covi, Nazzaro, Vlacci, Mermoglia 13, Dolcetti 8, Gregori 10, Gallo 4, Camporeale NE, Fonda, Zacchigna 30 All.: Ponga – Cernivani
34ª Edizione Us For Africa
Il 20 e 21 ottobre si è svolto a Luzzara(RE) la 34ª edizione del torneo di beneficenza Us For Africa alla quale ha partecipato una squadra composta da giocatori del 2008 di Azzurra e Arcobaleno.
Arrivati nella location designata gli azzurrini giocano subito la prima partita contro Eagles Luzzara, la squadra organizzatrice e ospitante i nostri bambini nella notte. Forse per il viaggio o forse l’abitudine a non avere sempre la palla in mano i nostri iniziano il torneo con il freno a mano un po’ tirato, infatti i primi due tempi (1-1) non mostrano grandi giocate o buone prestazioni complessive, se non un’ottima prestazione offensiva di Santiago Spadaro. Servono un po’ di urla della coppia Girotto/Cumbat e una super prestazione balistica della coppia dei Pedro (Verdoglia e Cian) per svegliare tutti gli altri ragazzi che da lì in avanti iniziano a giocare e dominano la partita in lungo e in largo fino al risultato di 5-1 nei tempi.
La mattina seguente, dopo aver tifato per i propri amici di Luzzara, i nostri ragazzi scendono in campo contro la formazione della Pallacanestro Novellara. Come nella giornata precedente l’inizio non è dei migliori e infatti nel primo tempo i nostri ragazzi vengono surclassati dalla squadra avversaria senza spiegazioni valide. Questa volta a dare la carica ci pensano i ragazzi del secondo tempo, con Verdoglia e il 2009 Tagliapietra a guidare i compagni verso un’agevole vittoria. Nel terzo tempo Cian predica nel deserto e, nonostante lo spreco elevato di energie per difendere su un ottimo giocatore della formazione avversaria, riesce quasi a vincere il tempo da solo con un timido aiuto del nuovo arrivato Paolo Suffi.
Si va alla pausa sul 2-1 per la Pallacanestro Novellara e lo staff sa che se vuole vincere la finale deve vincere il quarto tempo. E così è stato, perché negli ultimi 20 secondi si sveglia Elias Feruglio che, dopo essere stato tempestato di richieste dallo staff per farlo attaccare il canestro fin sotto, prende un rimbalzo difensivo sul meno uno, inizia a palleggiare e con un coast to coast va ad appoggiare il pallone con una pregiata mancinata a fil di sirena!
Sull’onda dell’entusiasmo vinciamo comodamente il 5º tempo e riusciamo ad arginare lo strapotere fisico nell’ultimo tempo. 3-3 finale che però ci vede vincitori nel totale del punteggio per 10 punti.
Al di là del risultato, quello che rende più felice lo staff è che tutti i ragazzi presenti al torneo hanno messo il loro “mattoncino” per vincere entrambe le partite e ,ancora più importante, hanno passato una notte fuori casa lontani da mamma e papà confrontandosi con realtà diverse dalle loro.
